Hypertennis è una start up del Politecnico di Torino che ha messo a disposizione della Federtennis sistemi con i quali poter mappare gli atleti con l’Intelligenza Artificiale.
Migliaia di dati, raccolti in migliaia di partite, migliaia di movimenti della racchetta, della pallina e del gesto del singolo sportivo sono stati raccolti e rielaborati dall’IA producendo un risultato sorprendente. In sostanza si è venuta a creare una mega banca dati a cui potranno accedere i singoli atleti e allenatori, come ha spiegato Vincenzo Carnevali (CEO di Hypertennis S.r.l.) durante l’incontro promosso dalla Camera di Commercio a Casa Gusto nell’ambito delle Atp Finals.
In questo modo, la Fitp sarà la prima federazione sportiva a mappare e valutare il movimento tennistico con dati oggettivi e puntuali, astenendosi dal fornire un punto di vista anche solo lontanamente soggettivo.
Si è valutato anche il punto di vista legale inserendo analisi sul merito di norme che tutelano il diritto d’autore e industriale per l’Intelligenza Artificiale.
Per valutare il punto di vista economico è intervenuta la Camera di Commercio, che ha valutato anche il coinvolgimento delle imprese che, in più di 4mila, reggono la filiera sportiva; a questo si aggiungono 1.356 unità locali, con sede in regione o in Italia: insieme rappresentano il 7,2% del totale italiano.
Lo sport è una filiera composita, che racchiude in sé numerosi mestieri diversi, dalla produzione di articoli sportivi alla conduzione di scuole e corsi, fino alla gestione di impianti e palestre. Il 18,5% del totale è rappresentato da imprese femminili e il 9,5% da imprese gestite da under 35.
Negli ultimi 10 anni questo universo è cresciuto di oltre il 28%, e la crescita si conferma anche nei primi sei mesi del 2023, con un +0,5%. Sono più di 12.600 gli addetti, che si concentrano soprattutto nella produzione di articoli sportivi e nella gestione degli impianti.
Speriamo che la competizione sana e quello che con sé comporta come insegnamento possa crescere in proporzione ai guadagni.
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