Il ricorso alla telemedicina si è rivelato fondamentale negli ultimi anni ed in concomitanza allo sviluppo di queste tecniche sono stati avviati numerosi progetti di ricerca volti a migliorare la cura del paziente. In questo contesto, il Politecnico di Milano e Novartis Oncology hanno realizzato il progetto Rise – Revisione e misura dei processi di gestione in Telemedicina del paziente oncologico.
Dai risultati si individuano i benefici delle soluzioni di tele-visita e tele-consulto, come il maggior interesse e coinvolgimento del paziente nel conoscere ed affrontare la propria malattia, nonché la possibilità di evitare sprechi di risorse e ottenere un risparmio di tempo: l’Osservatorio Sanità Digitale ha stimato che, svolgendo le visite da remoto ed evitando dunque gli spostamenti, i pazienti e i loro caregiver risparmierebbero un totale di 66 milioni di ore all’anno.
Accanto al risparmio di tempo, vi è anche un notevole risparmio economico, dallo studio emerge che il 15% dei pazienti che usufruisce della soluzione in tele- visita si trova in una regione differente rispetto alla sede ospedaliera e può così evitare di affrontare i costi di viaggio. Concorrono però all’efficientamento di queste metodologie molteplici aspetti legati alla cultura, allo sviluppo di nuove competenze digitali e relazionali e, chiaramente, alla valutazione dei programmi in atto.
Proprio in tal senso il progetto Rise ha contribuito a sviluppare un panel di indicatori per la misurazione degli impatti derivanti dall’implementazione di soluzioni di telemedicina, in modo da intercettare le aree critiche e indirizzare eventuali di azioni di miglioramento. Solo grazie ad un’osservazione strutturata sarà possibile individuare e rispondere alle criticità riscontrate e concretizzare il ruolo che la telemedicina può avere a supporto dell’erogazione dei servizi di assistenza sanitaria.
A tal proposito, il panel di indicatori definito è stato condiviso con i centri clinici coinvolti nella progettualità, come strumento che guiderà la rilevazione dei dati e consentirà di avviare un percorso di monitoraggio e conseguente miglioramento.
R.V.