“Restare esclusi dalla dimensione digitale può essere per un anziano un fattore di emarginazione sociale”. Il monito è stato lanciato dal presidente della Repubblica in occasione della Giornata internazionale delle persone anziane che quest’anno ha come tema l’equità digitale per tutte le età e si sofferma sulla necessità di offrire a tutti l’accesso pieno al mondo digitale e ai progressi tecnologici. “Obiettivo delle Nazioni Unite”, ha scritto Sergio Mattarella, “è quello di raggiungere uno sviluppo sostenibile entro il 2030, cercando di colmare il divario digitale che ancora persiste tra i diversi Paesi”. “Investire sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie”, ha detto il capo dello Stato, “significa promuovere la piena inclusione dei cittadini di tutte le età nella vita relazionale e culturale del Paese. Restare esclusi dalla dimensione digitale può essere per un anziano un fattore di emarginazione sociale”.
I dati dimostrano però una tendenza che ancora fa preoccupare e riflettere: secondo le rilevazioni ISTAT dello scorso anno, il quasi il 70% delle famiglie di soli anziani over 65 non sa usare i dispositivi elettronici di base ed accedere ad Internet. Durante il lockdown questo disagio si è fatto ancora più evidente e vivo, creando non poche difficoltà a tutta la fascia di popolazione che, in assenza delle competenze base di navigazione, non ha potuto svolgere quelle attività quotidiane che hanno aiutato la gran parte delle persone costrette a casa, dal videochiamare i propri cari, all’ordinare la spesa online o effettuare la prenotazione del vaccino direttamente dalla propria abitazione.
La quota delle attività svolte unicamente online cresce giorno per giorno e con questo la capacità di utilizzare le tecnologie moderne diventa un requisito fondamentale. Garantire che tutta la popolazione possa partecipare alla cosiddetta società digitale è una necessità al giorno d’oggi ed è essenziale attuare politiche inclusive che permettano non solo l´accesso ai dispositivi e ai network, ma anche la comprensione delle dinamiche e dei sistemi che porta con sé l´universo digitale. Come sottolinea il presidente della Repubblica “Considerare ‘anziana’ una persona non può costituire l’alibi per lasciare indietro una parte della popolazione rispetto a cambiamenti ed evoluzioni che hanno l’effetto di trasformare la nostra vita”.
Jasmine MILONE