Quali standard tecnici internazionali per il metaverso?

L’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (Itu) ha istituito un gruppo di esperti per lavorare alla definizione di standard tecnici internazionali per il metaverso. Il gruppo di lavoro offre una sede per iniziare a gettare le basi di standard tecnici che possano contribuire a creare un ecosistema tecnologico e commerciale di base che incoraggi l’ingresso nel mercato, l’innovazione e l’efficienza dei costi in un settore che, secondo alcuni analisti industriali, dovrebbe crescere fino a raggiungere un valore di quasi 800 miliardi di dollari entro il 2024.

“Il metaverso e i suoi strati tecnologici possono contribuire allo sviluppo e al progresso umano”, spiega il segretario generale dell’Itu Doreen Bogdan-Martin. “Il lavoro di questo gruppo è il primo passo per garantire che queste tecnologie funzionino bene e per tutti. I benefici del metaverso devono essere condivisi in modo ampio ed equo, mentre i rischi devono essere ben compresi e affrontati”.

Il nuovo gruppo di lavoro mira a sviluppare una tabella di marcia per la definizione di standard tecnici che rendano interoperabili i servizi e le applicazioni metaverse, consentano un’esperienza utente di alta qualità, garantiscano la sicurezza e proteggano i dati personali. Il focus group sul metaverso sarà attivo per un anno e condurrà un lavoro di “pre-standardizzazione” come base per lo sviluppo di nuovi standard Itu. Per stimolare lo sviluppo coeso di standard sul metaverso, si propone di elaborare termini e definizioni comuni e di promuovere la collaborazione tra gli enti normativi competenti.

“Lo sviluppo degli standard deve essere guidato da tutti coloro che faranno affidamento sugli standard risultanti”, dichiara Seizo Onoe, direttore dell’Ufficio di standardizzazione delle telecomunicazioni dell’Itu. “Questo gruppo di lavoro sosterrà il nostro lavoro comune per immaginare i casi d’uso della tecnologia per il metaverso, determinare i requisiti tecnici associati e sviluppare standard che aiutino a soddisfare questi requisiti su scala globale”.

R.V.

 

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