Poche settimane fa è stata inaugurata la nuova interfaccia del portale sui beni culturali curato dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. Questo nuovo assetto è stato presentato durante una Conferenza online dedicata, ancora riproducibile tramite YouTube.
Si tratta di un totale rinnovamento nella consultazione del catalogo, che è stato pubblicato online in Linked Open Data, tecnologia che consente l’accesso alle oltre un milione di schede presenti e la loro interconnessione. In questo modo il catalogo sarà costantemente aggiornato, grazie anche al raggiungimento di informazioni pubblicate su siti terzi, e avrà opportunità di crescita pressoché infinite. Infatti, la realizzazione mediante l’impiego delle tecnologie più innovative ad oggi conosciute non è finalizzato solamente a dare un ulteriore impulso al processo di digitalizzazione, ma ha anche l’obiettivo di rendere le fonti sempre disponibili e tra loro connesse. Inoltre, questa nuova piattaforma è volta a porre l’utente fruitore al centro della progettazione e proprio per questo sono stati realizzati degli strumenti di navigazione che facilitano il reperimento delle opere e delle informazioni, sia pubblicate dall’ICCD che recuperate in tempo reale dalla rete.
Per quanto riguarda la navigazione, è possibile consultare il catalogo scegliendo l’opzione di accesso guidato ai contenuti oppure esplorare il sito tramite una ricerca semplice o avanzata, mediante l’aggiunta di filtri specifici che facilitano la scoperta degli autori presenti nell’archivio. È disponibile, inoltre, una sezione dedicata all’interazione collaborativa dell’utente, che può fornire ulteriori informazioni relative ai collegamenti degli autori alla Lod Cloud semplicemente cliccando sul link a fondo pagina.
Questa piattaforma avanzata darà modo ai visitatori di navigare ed orientarsi al meglio all’interno del vasto catalogo proposto e di approfondire la propria conoscenza del patrimonio culturale italiano.
Jasmine MILONE